Mutseu
Il sistema MUTSEU comprende l’Area Archeologica di Sant'Eulalia, una delle più interessanti aree di archeologia urbana dell’Isola, riportata alla luce sotto attraverso una campagna di scavi e ricerche avviata negli anni ’90 del secolo scorso, la chiesa di Sant’Eulalia e il Museo del Tesoro.
La storia del Museo del Tesoro di Sant’Eulalia e dell’Area Archeologica sottostante e i locali annessi, ha inizio nell’ottobre del 1989. Una colonia di termiti stava distruggendo gli arredi lignei della sacrestia e danneggiando i corredi liturgici in essi conservati. Per porre rimedio a questa situazione di degrado e per dare adeguata sistemazione al prezioso patrimonio di argenti, dipinti, paramenti sacri e opere lignee della parrocchia e delle chiese da questa amministrate, si pensò di riqualificare i locali della sacrestia e renderli fruibili in una struttura museale.
Durante i lavori di rimozione dei pavimenti della sacrestia, nel gennaio 1990 emersero evidenti segni di preesistenze che richiamarono l’attenzione degli archeologi.
Da quel momento i lavori di ristrutturazione dei locali della Sacrestia, di quelli sovrastanti da adibire a Museo del Tesoro, lo scavo archeologico, prima sotto questa area e in seguito su tutta quella della chiesa di Sant’Eulalia, procedettero insieme, dando origine a quello che oggi è il principale sistema monumentale nel quartiere della Marina.